Esordio casalingo amaro per la Fortitudo Moncada Agrigento, che al PalaMoncada cede alla Fulgor Fidenza con il punteggio di 65-66 al termine di una gara combattuta fino all’ultimo possesso. Una sfida intensa, vibrante, caratterizzata da un finale al cardiopalma che ha acceso il palazzetto e il pubblico biancazzurro.

Agrigento approccia bene la gara e chiude avanti il primo tempo, mostrando buona energia e compattezza. Tuttavia, la squadra paga le rotazioni ridotte, complici anche l’assenza di Kennet Viglianisi, fermo ai box dopo il piccolo infortunio rimediato nel match di Piacenza, e fatica a mantenere ritmo e lucidità nella seconda metà di partita.

Il terzo quarto si rivela decisivo: nonostante il vantaggio accumulato nel primo tempo, i Giganti biancazzurri trovano difficoltà nel trovare la via del canestro, mentre gli ospiti sfruttano un’ottima serata al tiro da tre punti, fattore che incide in modo determinante sull’esito finale della gara.

La Fortitudo, però, non smette mai di lottare e, spinta dal calore del PalaMoncada, resta in partita fino all’ultimo secondo, dimostrando carattere e determinazione nonostante la sconfitta.

Adesso si riparte subito, con la volontà di trasformare la delusione in energia positiva: domenica prossima si torna in campo nella difficile trasferta di Fiorenzuola, con l’obiettivo di reagire e trovare il primo successo stagionale.

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